🌻🌻 sicuramente l'IA è in costante crescita e miglioramento, ma "non ruba il lavoro" in quanto tale. La capacità umana (creatività, senso critico, decisioni finali) resta più che superiore, direi a parte.
Se un lavoratore realmente può essere sostituito da una macchina, viene da chiedersi cosa giustificava il suo stipendio, perché questo lavoratore non ha un "Plus" in termini di competenza, capacità di gestione e controllo.
In passato non esisteva il computer, internet, Microsoft Excel, ecc. Di certo l'avvento del computer non ha "rubato" posti di lavoro ma anzi, oltre ad averne creati di nuovi, oggi viene usato praticamente in tutti i lavori; non penseresti mai di "competere contro Excel nelle capacità di calcolo o imparare una tabella a memoria", non ha senso, non è questo il compito dell'essere umano. Quindi è normale che il mondo si evolva, continui ad innovare e le professioni vadano incontro a dei cambiamenti.
Vista l'enorme crescita dell'IA, l'errore sarebbe ignorarla, evitarla. Occorre invece comprendere questi strumenti e saperli usare per massimizzare il risultato, il profitto (imparare a scrivere il prompt perfetto, saper fornire i dati specifici e il risultato specifico che vuoi ottenere, non è affatto banale ed è qui che l'abilità umana avrà sempre spazio, altirmenti a domanda generica corrisponde risposta generica, troppo vaga ed entry-level, utile solo a livello di hobby ma non a livello professionale). Se ti serve una breve sintesi o una rapida analisi dei dati, nessuno ti pagherà mezza giornata di lavoro quando con l'aiuto dell'IA puoi fare tutto in pochi secondi/minuti e puoi ottenere assistenza per velocizzare la creazione stessa del report con i risultati! Quindi imparando a lavorare in modo efficiente, pensa a quante cose riesci a fare nello stesso tempo, è per questo motivo che l'IA è una vera rivoluzione, uno strumento che massimizza efficienza e produttività (ripeto, sapendolo usare nel migliore dei modi).