
Oh dopo qualche giorno di astinenza sono riuscito a vedermi un film, mi sono sparato su Raiplay questo film di cui non sapevo niente, il regista (Douglas Sirk) l'avevo sentito nominare solo da Frusciante in un video, sono andato a vedere la sua filmografia su RYM e molti suoi film hanno voti altissimi e questo è considerato uno dei suoi migliori (se non addirittura il migliore) e infatti sono qui a consigliarlo, non so se sia un capolavoro ma è un film davvero molto carino, un melodramma molto cassico ma efficace, un'ottima fotografia della società americana degli anni 50, è la storia di questa donna divorziata (con due figli già grandicelli) che si innamora del suo giardiniere, però quando la cosa si viene a sapere non viene affatto accettata dalla gente, amici e conoscenti compresi, ma anche i figli la prendono male, è una cosa che negli anni 50 faceva scandalo, soprattutto se uno dei due era più giovane o se faceva un lavoro considerato inferiore, il tutto è raccontato davvero bene, senza un filo di retorica, però i due protagonisti li ho trovati un po' bidimensionali, non so, nonostante siano scritti decentemente, anzi lei a un certo punto (nonostante la shitstorm) decide di fottersene e seguire il suo cuore, però non mi hanno convinto del tutto, non so se è colpa degli attori, non mi hanno fatto scattare quella scintilla, non è Vertigo ecco, però ripeto è un film che merita assolutamente la visione, anche per far capire alle femministe che si sentono come negli anni 50 (anche senza averli vissuti) com'erano DAVVERO gli anni 50, oggi possono dispensare odio tutti i giorni verso una categoria considerata "privilegiata" senza che nessuno faccia niente, BADRIARGADOH!!! 🤦♂️🤦♂️🤦♂️
@BASTA