_Sentivate voi il notturno cantore
Della propria tristezza e dell’amore?
E nella quiete dei campi al mattino,
Del flauto il suono mesto e cristallino
Lo sentivate voi?
Incontravate nel bosco il cantore
Della propria tristezza e dell’amore?
Vedevate tracce di pianto, un sorriso,
O un dolce sguardo di dolore intriso,
Lo incontravate voi?
Sospiraste voi, ascoltando il cantore
Della propria tristezza e dell’amore?
Quando di un giovane avete scorti
Nei boschi gli sguardi degli occhi smorti,
Sospiraste voi?_
[Aleksandr Sergeevič Puškin]