Laranza per odio gli italiani e quindi i mafiosi 🌿🇪🇺 🇺🇦 🇫🇷💉 tutto sommato il suo partito Azione è liberale di centro, europeista, ha sostenuto Draghi, prende le distanze dagli idioti populisti del M5S e in genere anche dagli altri. Mi piaceva poi il fatto che, pur dichiarandosi a favore dei diritti civili, Calenda abbia concentrato su altro il proprio focus (della serie, parliamo di cose importanti, economia, Europa, ambiente, energia quindi nucleare ecc) prendendo le distanze quindi dall'ipocrisia dell'attuale sinistra, buonismo e politically correct ecc, che ne ha causato la continua perdita di consensi.
In politica occorre il giusto equilibrio, dei compromessi, se non accetti alcun compromesso resti solo tu (nemmeno i tuoi seguaci!) dato che nessuno avrà un'idea perfettamente uguale alla tua; se vuoi allargare il bacino di utenza, tralasciando le varie "promesse" toiche dei politici, quantomeno devi essere più flessibile e creare un blocco con qualcuno. Non che Renzi mi piaccia molto come persona, ma alle scorse Europee, Azione e Stati Uniti d'Europa ragionevolmente potevano unirsi, non lo hanno fatto e si sono spartiti una manciata di voti testa, entrambi fuori dal parlamento: ne valeva la pena? Questo lo ritengo quindi un errore strategico e vista l'incertezza nel raggiungere la soglia, si poteva benissimo evitare, formando preventivamente un'unione fra i due.
La questione Russia-Ucraina è ben complessa in realtà, entrambi i leader sono due criminali e almeno all'inizio era ben chiaro che a livello mediatico ci fosse uno sbilanciamento 0-100. Sulle terre di confine ucraine stento a credere che la mentalità sia davvero del tutto europeista, anti-sovietica, oltre al fatto che il livello medio di quelle persone, società (non lo dico come critica) è decisamente più vicino alla Russia rispetto alla media europea. Poi un altro aspetto importante di cui spesso non si parla: diciamo che l'Ucraina è Europa, non dimentichiamoci che quasi metà Russia è Europa (la parte con Mosca, San Pietroburgo ecc, tra l'altro)!!! A questo non si pensa mai.
Sperare che la guerra si concluda in modo pacifico e senza alcun gioco di potere, è utopia. Quindi onestamente, se qualche potente (Trump) pone delle condizioni per terminare la guerra, arricchire lui e l'America e con questo si evita di ammazzare altri civili, mi pare un compromesso ragionevole. Ben difficile per l'Europa, a livello di credibilità, marciare contro, dicendo in pratica "preferiamo che muoiano altre persone piuttosto che accettare un accordo". Ricordiamoci bene che dobbiamo piuttosto rafforzare molto la coesione di quella che è l'Unione Europea, piuttosto di pensare all' "Europa", dove tra l'altro come già detto ci si dimentica dell'importante parte europea della Russia.
Per il resto, praticamente condivido al 100% la risposta di Mulligan.