Testi e articoli scritti dall'IA: caso di studio Claude Anthropic
Claude è la famiglia di modelli di IA sviluppato dall'azienda Anthropic (quindi analogo a ChatGPT di OpenAI, Gemini di Google). L'azienda ha fatto questo esperimento: creare un Blog, Claude Explains, gestito dal chatbot che scrive articoli su argomenti tecnici, con supervisione umana. Il progetto è fallito dopo una settimana, Anthropic nemmeno ne vuole parlare, la relativa pagina informativa ora reindirizza all'Homepage.
La lezione che possiamo apprendere è questa: l'IA, se ben gestita, in modo consapevole e competente, può aiutare nel velocizzare alcune operazioni; automatizzare la creazione di contenuti o "mischiare" le due cose (IA + umano) senza un'adeguata trasparenza (chi ha scritto cosa, metterci la firma) non fornisce sufficiente credibilità, può portare alla generazione di contenuti di bassissima qualità (oltre a possibili errori anche sostanziali, in ogni caso un approccio troppo vago, generico, manca quel "tocco" specifico per il contesto e target di utenza che un professionista, copywriter, esperto di marketing e comunicazione riesce a fornire). Lavorare con l'IA a livello di backend sarà sempre più diffuso, l'importante è quindi non finire però per commettere errori di questo genere, un Blog aperto da una delle principali aziende del settore, fallito nel giro di una settimana.