Lino Sasso come impostazione di sicurezza non puoi avviarlo con lo sportello aperto, ma a parte questo, ipoteticamente non accadrebbe (quasi) nulla. Le microonde in sé si trovano nel range tra onde radio e radiazione infrarossa, al di sotto dello spettro visibile. Diciamo questo, le onde corte (quindi l'altro estremo oltre lo spettro visibile, radiazione ultravioletta, raggi X, raggi gamma) avendo lunghezza d'onda inferiore hanno frequenza (Hz) maggiore, sono più nocive ma decadono anche più in fretta perché per capirci, "oscillando più forte" si attenuano più facilmente (la diffusione in un mezzo, anche l'aria, incontra ostacoli quindi concettualmente è l'analogo dell'attrito). Per questo motivo le onde radio sono le più lunghe, a bassa frequenza, capaci di essere ricevute anche in altri stati (un'onda corta invece necessiterebbe di una potenza assurda a causa del decadimento, in pratica per riceverla a lunghe distanze dovresti creare l'equivalente di un'esplosione nucleare ahah).
Il "problema" del microonde quindi, anche se le onde sono mediamente lunghe, è la potenza impiegata, in genere circa 800 W. Se ti investono 800 Watt per pochi secondi non accade nulla, certo di per sé l'esposizione eccessiva alle radiazioni danneggia i tessuti. Anche la risonanza magnetica "non fa bene" e la fai solo se necessario, poi ci sono comunque limiti normativi dell'indice SAR (SAR testa < 4 W/kg, SAR tronco < 8 W/kg e aumentando il tempo di esposizione i limiti cambiano, valori tabellati da normativa), che per capirci è lo stesso indice usato per i telefoni cellulari, che devono rispettare i limiti (l'UE ha imposto 2 W/kg).