Il primo car sharing italiano a guida autonoma!
A Brescia una Fiat 500 elettrica viene a prendere il cliente, lo porta a destinazione e poi torna alla stazione di ricarica. Un progetto appena avviato, velocità limitata a 30 km/h. Tecnicamente, grazie al software di IA, si tratta di "guida autonoma di livello 4" (il successivo "livello 5" indicherebbe guida autonoma in tutte le condizioni, anche extraurbano, cosa al momento molto complessa tecnicamente e soprattutto occorre una precisa normativa europea, oggi la responsabilità deve comunque ricacedere sul driver umano).
USA e Cina sono già arrivati ad un simile progetto, ora è il turno dell'Italia, grazie alla collaborazione di A2A, Politecnico di Milano e MOST (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile).
Dal sito ufficiale gruppoa2a.it:
- Un progetto di A2A, Politecnico di Milano e MOST (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile) per l’efficienza della mobilità urbana e la decarbonizzazione delle città
- L'obiettivo è sviluppare un servizio di car sharing a guida autonoma unico in Europa che superi gli attuali limiti dell’auto condivisa
- Al via la sperimentazione sulle strade di Brescia: durerà un anno
Diversi studi hanno mostrato che le auto vengono usate in media solo 70 minuti al giorno, inattive per il 95% del tempo. In Europa, mediamente percorrono solo 10.000 km l'anno. Quindi il progetto ambisce ad un futuro di mobilità urbana più efficace e sostenibile. Per ora, quest'auto ha percorso un chilometro dimostrativo in modo totalmente autonomo, per l'Italia è già un grande risultato, l'inizio di una nuova era.
