I social network ci hanno messo lo zampino anche qui.
Sui social l'80% (e sono stato basso) dei commenti e dei post degli utenti contengono errori ortografici, di sintassi e di grammatica.
Scrivere sui social rappresenta una rivalsa per tante persone che a scuola erano somari.
Possono esprimersi come vogliono senza che nessuno li vada a bacchettare, con un bel "tiè" sotto i baffi all'odiosa prof di italiano delle superiori.
Questa deriva ha contagiato poi anche molti di quelli che invece erano bravi a scrivere.
Perchè oggi chi si esprime in un italiano corretto (o peggio ancora: forbito) sui social network viene tacciato di snobismo e di essere lontano dal "comune sentire del popolo" e di conseguenza visto con sospetto.