Ma voi sapete in che epoca son stati costruiti i nuraghi?

Pablito670

Giorgio G Mi dispiace ma non sono d'accordo, ho citato i documenti non perchè volevo dei papiri od altro, mi baso sul fatto che il maggior esperto della materia il Prof. Lilliu ha fornito solo ipotesi e tali rimangono ma nessuna certezza, ergo non sempre l'archeologia riesce a trovare le risposte giuste, in particolare quando non ci sono elementi probanti, un bronzetto non fornisce la prova fumante.

Giorgio G

Pablito670
Prendo atto sul tuo disaccordo sul fatto che l'archeologia non abbia gli strumenti per collocare cronologicanente le torri nuragiche.
Chissà che ne pensa il Carbonio 14 (tra gli altri parametri).
Ti chiederei di indicarmi una sola fonte che dica che non risalgano al II millennio ma non voglio infilarmi in un dibattito surreale come con un altro utente.
Ma sta cosa che non si può dare una cronologia vale per tutti (ad esempio i templi precolombiani si sa a quando risalgono?) o solo per la Civiltà nuragica?
Della civiltà nuragica si sa moltissimo. Quale fosse la struttura sociale... quanto vivevano... cosa mangiavano... altro che non si sa nulla.
Non si sa con certezza a cosa servissero le torri (peraltro in queste risposte manco ne abbiamo parlato) ma è argomento che in fondo non appassiona più di tanto manco la fantaarcheologia. Manco la fantaarcheologia contesta la datazione delle torri.
Per altro ben venga la fantaarcheologia quando offre una visione alternativa che può esser stimolo per l'accademia ma non quando è negazione a tutti i costi alla stregua di terrapiattisti, no vax e complottisti vari. Nel dire che l'archeologia non ha strumenti per contestualizzare un'opera dell'uomo si rientra in questo campo.

Grazie per la citazione di prof Lilliu. Impreziosisce questa domanda. Ma fermarsi a lui per la civiltà nuragica è come fermarsi a Galileo per l'astronomia. Già dagli anni 60-70 università di mezzo mondo, a partire dai suoi allievi, hanno condotto scavi e studi e di risposte ne hanno trovate. Vuoi che non ne trovassero con centinaia di campagne di scavo?
Si sa talmente tanto sulla civiltà che ha costruito le torri (chissà quanto non si sa ovviamente) che sia accademia che fantaarcheologia si stanno interessando di un'altra fase (che non nomino altrimenti un altro utente si mette a cercare qualche articolo e inizia a sproloquiarci sopra e dopo un po' annoia).
Se davvero volessi approfondire per andare oltre la storiografia fino agli anni 60 (che poi dire che Lilliu fosse fermo a "un bronzetto" è offenderlo, ma vabbè) alla quale dici di esser fermo, ti consiglio di leggere qualche testo di prof. Ugas che per essere accademico è molto bravo a divulgare e ha un approccio da archeologo "curioso" e non ortodosso.

Saluti

Pablito670

Giorgio G Non mi dilungo perchè bastano un paio di con siderazioni per confermare la mia tesi: in primis il carbonio non può indicarci la funzionalita dei Nuraghi che resta sempre ipotesi e non certezza, altro punto come si fa a stabilire che quelle poche cose trovate dentro i Nuraghi appartenevano ai loro originari costruttori e non a civiltà introdottesi dopo? Saluti

Giorgio G

Pablito670
Alla prima domanda ti rispondo dicendo che non c entra nulla. La domanda non era sulla funzionalità. Rileggi il commento precendente. Basta una minima capacità di comprensione del testo per capire che è assodato che la loro funzione rimane un mistero e nessuno lo ha messo in discussione. L'argomento è "epoca di costruzione delle torri" che appartiene a UNA fase della storia della civiltà nuragica. Non capisco cosa tu non capisca a meno che come quell'altro non stia rispondendo per il gusto di far il bastian contrario.
Riguardo la seconda domanda io sono ignorante, non so che dirti. Dovresti confrontarti con decenni di scavi nei siti archeologici sardi e metodologie di scavo e studio applicate in tutto il mondo da praticamente sempre.
Quindi che dirti.. hai ragione tu. Se ti capiterà di andare in musei come il Pigorini a Roma o l'archeologico nazionale di Cagliari fagli notare che stanno sbagliando tutto. Ringrazieranno Pablito e gireranno il tuo feedback alle Università che forniscon loro il materiale.

Pablito670

Giorgio G Questa è l'ultima risposta e poi non ti aspettare altro poichè chiudo qui la tua polemica, orbene non si conoscono gli artefici della costruzione e il metodo mentre tu sostieni l'epoca in cui l'avrebbero edificata, bella teoria tienitela ben stretta, io resto convinto del mio ragionamento che in questi casi DEVONO essere certezze e non ipotesi, i massi che hanno usato potranno dire se si sono formati in una certa era ma il carbonio non può stabilire il momento del loro utilizzo per la costruzione. Saluti e stammi bene

Giorgio G

Pablito670
Nessuna polemica da parte mia, solo reazione a una teoria antiscientifica. Ma grazie per chiuderla qui (davvero) e del contributo.
Dunque la tua opinione è che le torri non siano state costruite nel II millennio.
Mo me lo segno.
Teoria che ha come unica fonte la tua opinione. Si, mi tengo strette le teorie che storici e studiosi hanno maturato in decenni (non sono mie teorie, mi sopravaluti). Altrimenti la finisco a essere come un fantasioso terrapiattista qualunque che sostiene che non si possano datare le costruzione in pietra dall'età del ferro in giù. Migliaia (più plausibile milioni) di siti al mondo 😃
Se poi c'è una fonte, che non sia una mera opinione di Pablito, che sostiene questo, approfondirò questa rivoluzionaria teoria. Purtroppo però non l'ho trovata.

Stammi tanto bene anche tu.

Siniscalco

Conosciute per loro prosperità, le città stato di Sardegna entrarono nell'orbita di espansione di Cartagine. Alla nascente potenza coloniale punica, proiettata verso la conquista delle rotte mercantili nel Mediterraneo occidentale, interessava non solo il controllo del territorio circostante i centri urbani costieri, ma anche le fertili pianure dell'entroterra, e soprattutto lo sfruttamento esclusivo delle ricche miniere di metalli, dominio fino ad allora delle genti nuragiche dell'interno.

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