Golia Non ho letto il libro, non è sempre semplice capire una frase decontestualizzata ma pensando al significato della luce e del buio e conoscendo un pochino di psicologia la butto lì ma non prendere alla lettera quello che scrivo. La luce è qualcosa che mi fa pensare a qualcosa di positivo, spirituale e razionale. Il buio è qualcosa che cerchiamo di evitare, spaventa e rappresenta il male o l’inconscio. Il contrasto tra la luce e il buio mi ricorda molto il contrasto che c’è tra Eros e Thanatos (amore/pulsione di vita e morte). Mi riferisco a Freud. In ognuno di noi è presente sia il bene che il male, è inutile reprimere in tutti i modi il male perché chi vive da represso vive una vita tormentata e anche se prova ad adattarsi o finge di riuscire a controllare il super io non riesce mai a vedere fino in fondo la luce. Inoltre prima o poi rischia che il male prenda il sopravvento. Chiaramente ho riassunto tutto in maniera abbastanza superficiale. Se prendo ispirazione dalle parole di Freud, leggo la frase di Jung, mi viene da pensare che forse intendeva che in tutti noi è presente l’oscurità. Mettersi in discussione è utile, ognuno ha un determinato carattere, delle pulsioni e ha vissuto esperienze positive e negative che lo hanno influenzato, ognuno di noi ha una parte buona e una cattiva che tende a nascondere perché fa soffrire o fa venire qualche senso di colpa. Solo conoscendo pienamente noi stessi (nel bene e nel male) possiamo evitare che il male prenda il sopravvento e fare pace con noi stessi e a perdonarci quindi solo in questo modo riusciamo a vedere veramente la luce e a raggiungere un certo equilibrio interiore.
@Ulixes , sono andata molto fuori strada?
@Michelle🌹 mi permetto di menzionare anche te perché sei molto più acculturata di me