Dubbio nella spiegazione esercizio

NameNick321

Scusate ma a,b in teoria non vanno da [0, +inf[ —> R ?

Non è un errore grave scrivere R—>R? La condizione di esistenza non impone che il dominio vada da 0 a +inf per entrambe le funzioni? Oppure c’è qualche teorema o cose del genere delle equazioni differenziali per cui si può estendere? Boh… va scritto sempre R—>R come qui oppure la condizione di esistenza va sempre fatta e in base a quella cambia? Perché il mio prof per un errore del genere sarebbe capace di annullare tutto l’esercizio quindi non vorrei rischiare per una scemenza del genere.

@zeunig356 @Giulio_M

NameNick321

Anzi, ripensandoci “a” va da [0;+inf[—>R con 0 incluso mentre “b” da ]0;+inf[—>R con 0 escluso.

Giulio_M

NameNick321 sì, certo. Diciamo che per semplicità, validità generale la consegna ha inizialmente detto che (a,b) sono definiti in R, quindi in linea di massima potrebbero avere qualsiasi forma. Se poi lo definisci in un modo tale per cui compaiono radici o c'è un denominatore ecc, allora applichi condizioni più restrittive sul campo di esistenza.

NameNick321

Giulio_M al compito mi conviene scrivere R—>R oppure col dominio in base alla condizione di esistenza ?

Giulio_M

NameNick321 ti direi di mettere direttamente il campo di esistenza, alla fine è quello che conta e anzi, eviti fraintendimenti del tipo "definita su tutto R" quando invece non lo è.

DNA

Non lo so fare! Te lo dico subito perché in matematica alla Ragioneria ero un 4 periodico! E quante volte ho dato sempre la stessa fisposta in domande di matematica tanto che non mi va di riscriverla! Non lo so fare e basta!