E' una questione molto delicata
Biologicamente ovviamente no
Per quanto riguarda la mente, la psiche, o l'anima, come si preferisce più vedere, il discorso è che nessuna persona al mondo è maschio o femmina al 100% (in realtà nemmeno biologicamente, perchè abbiamo tutti ormoni di entrambi i sessi)
Quindi dove sta la linea di confine? Se è troppo alta la componente emotiva dell'altro sesso? Ma nemmeno tutti quelli che ce l'hanno alta si definiscono trans
E come si fa a sentirsi qualcosa che non si è mai stati? (cioè uomini e donne, biologici)
Ci sono alcuni interrogativi, ma forse noi non essendoci dentro non possiamo capire tutto
Io però ho sempre avuto l'impressione che ai transessuali interessa molto di più cancellare le tracce del proprio sesso di nascita che prendere tutte le caratteristiche del sesso d'arrivo.......ad esempio non tutti vogliono fare l'operazione ai genitali (nella transizione FtM non è nemmeno possibile farla senza perdere sensibilità erogena in quelle zone), e nemmeno la cosa interessa loro più di tanto, la questione principale è più "non essere qualcosa" piuttosto che "essere qualcosa"........ma è una mia sensazione, e non l'ho avuta su tutti anche se sulla maggior parte
Non nascondo che mi sono fatta un pò di problemi prima di inviare questa risposta perchè non vorrei offendere la sensibilità di nessuno, ma sarebbe interessante però se qualche persona trans che potrebbe eventualmente essere qui volesse rispondere alle mie piccole perplessità che faccio però presente e provo a proporre come occasione di dibattito umilmente e con la consapevolezza che non ho capito tutto