Io credo che hai ragione in parte. Cioè, col tempo si peggiora, lentamente. Poi però ci può sembrare davvero che si cambi, ma in realtà è solo perché abbiamo giudicato male. Poi ci sono le eccezioni: i grandi traumi, le esperienze dolorose, le conversioni sulla via di Damasco. Ma sono eccezioni. E di solito, chi cambia non lo va a sbandierare in giro come un vanto, perché quel cambiamento radicale, frutto di dolori profondi, è costato tanto ed è un processo così intimo che lo si tiene per sé.