premesso che quanto segue non può avere alcun fine di diagnosi, prognosi, prescrizione, pubblicità o consiglio;
la lesione dipende dalla quantità di energia assorbita, quindi si cerca di concentrare la massima quantità di energia in ogni pelo in ogni sessione, quindi i principali fattori limitanti sono
- differenza tra colore della pelle e colore del pelo
- sopportazione del dolore e bruciore e desensibilizzazione a essi
- differenza tra lunghezza d'onda della luce e colore del pelo
- potenza e penetrazione della luce
quindi gli errori principali sono
- emissione di energia insufficiente
- frequenza della luce errata
se l'emissione di luce non è sufficiente, può essere necessaria la somministrazione di diversi impulsi in ogni singolo punto in ogni sessione;
bisogna anche considerare che l'epilazione completa e permanente non è possibile né desiderabile, in quanto la peluria ha comunque funzioni sensoriali e protettive;
per capire se sono stati fatti errori, dovresti considerare alcuni fattori
- l'emissione dell'impulso causa dolore o bruciore?
- la sensazione durante l'impulso è di bruciore diffuso o di aghi che penetrano?
- immediatamente prima dell'applicazione c'era una anche minima ricrescita o i peli erano rimossi con rasoio o con ceretta?
- quanti impulsi sono stati emessi per ogni punto (porzione di pelle) in una singola sessione?
- è stato usato gel o altri vettori raffreddanti?
in alternativa economica (circa 200 euro), ci sono alcuni apparecchi domestici per la luce pulsata abbastanza efficaci (per esempio Remington i-light pro 6500) che comportano però rischi di lesioni anche gravi se usati imprudentemente (ustioni o impulsi negli occhi durante la pulizia)