Siamo ancora in attesa che Canfora faccia pubblica ammenda per non avere scritto che il fascismo non è mai morto durante un periodo in cui alcuni liberi cittadini italiani:
a) non potevano prendere l'autobus o il treno;
b) non potevano mandare i propri figli a scuola;
c) non potevano difendere, se avvocati, i propri clienti in tribunale;
d) non potevano andare al ristorante.
O in cui tutti i cittadini italiani:
a) non potevano uscire di casa salvo eccezioni (lockdown);
b) non potevano uscire oltre un certo orario (coprifuoco);
c) dovevano per forza tenere una pezza sporca appiccicata alla bocca, cosa che la "comunità scientifica" ha da tempo riconosciuta inutile;
d) potevano incontrare solo congiunti o affetti stabili;
e) venivano insultati pubblicamente dai mass-media;
f) se si riunivano in più di sei persone, arrivava la polizia a sfondarti la porta su segnalazione di vicini di casa delatori;
g) chi non si vaccinava veniva sospeso senza stipendio dal lavoro, mentre Landini e Cofferati invitavano il governo a maggiore intransigenza e durezza.
In un contesto in cui:
a) il presidente della repubblica dichiarava che i cittadini non dovevano esercitare diritto e diritti vigenti ("nessuno usi della propria libertà per...";
b) un viceministro dichiarava dagli schermi che avrebbero reso la vita difficile a molti cittadini italiani, com'è noto compito ovvio di un viceministro;
c) un ministro dichiarava che il tampone inteso come tortura del naso era ottima cosa, quindi occorreva salire su su per la narice;
d) illeciti amministrativi venivano perseguiti a manganellate e a minacce rivolte con mitragliatori;
e) manifestazioni di oppositori venivano vietate per ordinanza del ministro degli interni in nome dell'art. 2 del TULPS, già più volte dichiarato incostituzionale in quell'interpretazione;
f) il tribunale di Roma dichiarava con mesi di anticipo quale sarebbe stato il "nuovo" orientamento della corte costituzionale in materia di obblighi vaccinali;
g) la corte costituzionale affermava che, dato un presunto calcolo costi/benefici, la costituzione ammette che un tot di cittadini possa avere effetti avversi anche gravi, quindi morte compresa, in nome di un superiore interesse collettivo, in omaggio a un chiaro principio nazicomunista e non liberal-democratico, se non in tempi di guerra;
h) è stato completo lo stravolgimento della gerarchia delle fonti, con l'avallo di una penosa dottrina di impiegati statali, visto che nessun giurista accademico ha mosso un dito su queste cose;
i) centouno professori di filosofia hanno sottoscritto un appello a favore di Roberto Speranza, dichiarando che la filosofia deve inchinarsi alla scienza. Ovvia idiozia sul piano teorico, ma oltretutto non hanno avuto pazienza di aspettare la scienza successiva, hanno subito preso per buona quella dei Burioni e dei Pregliasco!
l) Abbiamo assistito al fenomeno delle virostar, grottesco fenomeno, ma se poi uno va a vedere bene scopre che, non si sa come mai, Bassetti e Crisanti da un giorno all'altro hanno cambiato orientamento, suscitando legittimi sospetti (spoiler: Bassetti ha dovuto cominciare a scrivere nei suoi scritti di essere diventato consulente Pfizer, senza precisare che si tratta di consulenza gratuita, quindi occorre ritenere il contrario).
m) venivano vietate le cure precoci;
n) Di Donno moriva, casualmente aveva scoperto una cura a basso costo;
o) gli ordini dei medici si dimostravano braccio armato delle case farmaceutiche, cacciando o sospendendo i medici critici (stavo per scrivere le case discografiche: "Sì sì vax, vacciniamoci", hanno raschiato il fondo del barile).
Attendesi dichiarazione di autocritica da parte, chessò, di una Donatella Di Cesare e altri preclari intellettuali di sinistra, che in quella vicenda hanno preso lucciole per lanterne.
O, chessò, un'autocritica da parte di imbecilli fatti e finiti come certi anarchici storici milanesi.
Pensa che invece non solo i seguaci dell'Ur-fascismo all'Umberto Eco non sapevano riconoscere il fascismo in quanto sopra, ma, anzi, davano del fascista a noi!
Vero, ah ah, infatti la Meloni ha preso molta parte dei voti no vax.
Attendiamo quindi anche le scuse di chi ci ha dato del fascista perché combattevamo contro le nuove leggi razziali (più tenui di queste, basta confrontare i divieti imposti agli ebrei con i divieti imposti ai non vaccinati, per capire che la lesione di quelli che chiamo "diritti minimali" è maggiore nelle nuove norme).
(Fabio Massimo Nicosia, Partito Libertario)