Per quanto molti considerino la morte un evento naturale, non lo è affatto. Non fummo creati con la consapevolezza d’invecchiare e morire (nella migliore delle ipotesi). L’uomo ha il desiderio innato di vivere e di conoscere il futuro. Ma da dove ha origine questo desiderio? È degno di nota che, riguardo al Creatore, la Bibbia dice: “Anche l’idea dell’eternità ha posto nel cuore dell’uomo”. (Ecclesiaste 3:11, La Bibbia Concordata) Ecco perché gli esseri umani hanno il forte desiderio di una vita senza fine.
Se il nostro Creatore, Geova Dio, ha posto nel cuore dell’uomo il desiderio di vivere per sempre è solo logico che ci spieghi come appagare questo desiderio. La Bibbia rivela che il Creatore ha il meraviglioso proposito di benedire gli esseri umani ubbidienti con la vita eterna su una terra paradisiaca. “I giusti stessi possederanno la terra, e risiederanno su di essa per sempre”, disse un ispirato salmista, il re Davide. (Salmo 37:29) Una dottrina fondamentale indissolubilmente legata all’eterno proposito di Dio è la risurrezione dei morti. — Atti 24:15; 1 Corinti 15:16-19.
La risurrezione: una speranza sicura per i morti
La Bibbia contiene otto casi di persone morte che furono riportate in vita sulla terra in presenza di testimoni. In tutti i casi si trattò di risurrezione non di reincarnazione. Le persone risuscitate furono subito riconosciute da familiari e amici. In nessun caso i familiari ebbero bisogno di cercare tra i neonati vicini e lontani per verificare se uno di loro era il proprio caro tornato a vivere in un altro corpo. — Giovanni 11:43-45.
È confortante sapere che, secondo la Parola di Dio, la grande maggioranza dei morti sarà riportata in vita qui sulla terra nel nuovo mondo di Dio, che presto sostituirà l’attuale sistema malvagio. (2 Pietro 3:13, 14) Per il momento, miliardi di persone, con la loro personalità e le esperienze che hanno avuto quando erano in vita, sono nell’illimitata e perfetta memoria di Geova, l’Iddio che ricorda perfino i nomi di tutte le stelle. (Salmo 147:4; Rivelazione [Apocalisse] 20:13) Quando Dio riporterà in vita nel nuovo mondo le generazioni di persone che si sono susseguite nel corso della storia, gli esseri umani potranno conoscere i loro antenati e ricostruire così il proprio albero genealogico.
Una prospettiva davvero emozionante.