Brufen ne avevo parlato più in dettaglio qui: Allucinazioni dell'IA generativa: ChatGPT e Google Bard a confronto
Le risposte "campate per aria" possono essere totalmente fuori contesto o comunque nel contesto ma ingenue. Questo perché si tratta di un software che NON ragiona, non comprende realmente l'input, ma a seconda del proprio database fornisce una risposta accostando le parole su base probabilistica (molto spesso tende anche a darti ragione perché a livello di software "è più semplice", se invece ti contraddico devo anche avere la capacità di sostenere la mia tesi).
Diciamo che in genere, domande semplici, quindi cultura generale e non ragionamento, permettono di ottenere risposte accettabili. Se riesci a fornire bene il contesto, per "aiutare" il software, è sempre meglio, quindi la tua richiesta deve essere precisa, dettagliata, non troppo generica. Nel tuo caso specifico, occorre capire perché abbia "inventato" la risposta, certo è che, al momento attuale, lo scopo di utilizzo ideale per l'IA (ChatGPT, Google Gemini o altro software) è quello di chiedere l'interpretazione della poesia collegandola alla biografia, pensiero dell'autore (compito semplice di cultura generale, web scraping e sintesi da Wikipedia, ecc).