Ho 35 anni quindi ormai adulta...ho vissuto 4 anni da sola perché esausta di loro ma poi sono dovuta tornare e da allora sempre di più sento un forte disagio che sfocia spesso anche in malessere fisico e agitazione. Da quando ero piccola sono sempre stati freddi, scostanti tendenti al controllo. Non sono mai stati gentili o premurosi,non mi hanno mai ascoltata ma sempre giudicata e resa incapace di esprimere le mie emozioni. Ogni cosa mi è sempre stata detta con la violenza,di solito verbale ma qualche volta anche fisica. Oggi mi rendo conto di quanti problemi sto avendo e ho avuto in qualsiasi campo a causa del mio vissuto.( amore, amicizia, lavoro) infatti non riesco mai a lasciarmi andare,non mi fido di nessuno e sembra che attiri sempre persone che alla fine sono come loro,che mi tradiscono e mi allontanano. Ancora oggi continuano a trattarmi come se fossi una stupida ( soprattutto mio padre) ,come se non fossi abbastanza e invece lui fosse il più intelligente della casa,come se fossi una bambina. Mi scrutano in ogni cosa faccio ad esempio come mangio, come taglio un pezzo di pane o anche semplicemente come rido,come mi comporto con gli altri. Sto arrivando ad avere il mal di stomaco quando arriva l'ora di pranzo perché so già che sarà un continuo fissarmi e osservarmi. Non ne posso più. Cosa devo fare?