Ogni torneo dello Slam ribadisce sempre la stessa realtà: tranne rare eccezioni, i primi 15 giocatori del mondo sono ingiocabili per tutti gli altri. Li avete visti i primi turni dell'Australian Open in corso? Ieri Djokovic ha affrontato il numero 32 del mondo e sembrava stesse affrontando un amatore. Nei primi due turni ha giocato malissimo ma ha perso solo 1 set. Sinner nelle prime 3 partite si è letteralmente allenato, non c'è stato un singolo istante in cui sia stato minimamente messo in difficoltà. Alcaraz pure non sta giocando al suo meglio, ma ha vinto i primi due turni senza grossi problemi. Gli unici che sono stati messi in difficoltà sono Medvedev, Zverev e Tsitsipas, ma diciamoci la verità, questi tre tennisti non sono dei veri fuoriclasse. Lo sono sembrati negli scorsi anni a causa della mancanza di talento occorsa alla fine dell'epoca dei 3 fenomeni, ma nella realtà dei fatti sono giocatori molto lacunosi. In generale i primi 3 turni degli slam sono scontati e interessano solo i fan più accaniti.
Il tennis è uno degli sport più stagnanti del mondo, che da 60 anni non evolve le proprie regole e che, soprattutto oggi che ha perso due enormi catalizzatori di attenzione come Federer e Nadal, fa una fatica incredibile a raccogliere nuovi appassionati. Il tennis ha bisogno di una rivoluzione che renda i tornei interessanti per tutta la loro durata. Come? Facendo in modo che i migliori affrontino solo i migliori. Djokovic non deve affrontare Etcheverry e Popyrin. Sinner non deve affrontare Baez e De Jong. Alcaraz non deve affrontare Shang e Sonego. A chi cazzo interessano queste partite, oltre ai tifosi di Djokovic, Sinner e Alcaraz?
Il tennis a mio avviso deve essere riformato creando due categorie: la Serie A e la Serie B. Nella Serie A devono rientrare i primi 16 tennisti del mondo. Nella Serie B tutti gli altri. Ogni torneo sarà composto da ottavi, quarti, semifinali e finale a sorteggio casuale. Basta con le teste di serie che rendono scontati i primi turni dei tornei. Tutti i migliori contro fin da subito. Come si passa dalla B alla A e viceversa? Ogni anno, gli ultimi 4 classificati della Serie A retrocedono in Serie B e i 4 migliori classificati della Serie B vengono promossi in Serie A. Capisco il disappunto dei fan boy dei sopracitati, ma da tifoso neutrale mi sono ampiamente rotto il cazzo di questo sistema. È come se nel calcio ogni anno Inter, Milan e Juventus prima di affrontarsi dovessero eliminare Lumezzane, Pro Patria e Pergolettese. Capite il concetto?
In questo modo non vedremmo più le partite del cazzo che stiamo vedendo in questi giorni. Vedremmo in ogni singolo torneo Djokovic, Alcaraz, Sinner, Medvedev, Zverev, Tsitsipas affrontarsi tra di loro fin dai primi turni. E il tennis diventerebbe molto più interessante.