Coltivare un bonsai è un'ottima idea perché oltre ad essere più gratificante vederlo crescere forte e in salute, è un modo più economico per averne uno. Hai il totale controllo sulla pianta per tutto il tempo della sua crescita (che è un tempo abbastanza lungo).
Innanzitutto scegli l'albero da piantare: esistono vari tipi di bonsai e devi scegliere una specie che si adatti alle condizioni ambientali di dove vivi e di dove vuoi metterlo. Ci sono alcuni bonsai che sono adatti per stare in casa e altri che sono adatti per vivere all'aperto, in grado di resistere sia alle temperature calde dell'estate e sia a quelle fredde dell'inverno. Procurati i semi acquistandoli o raccogliendoli da qualche albero che hai visto e che vorresti avere in miniatura a casa tua.
Il momento migliore per seminare il tuo bonsai è in autunno, in modo da far germogliare la pianta in primavera e farla crescere forte e robusta con il clima dell'estate proprio come Madre Natura comanda!
Ecco i passaggi che devi seguire per piantare il bonsai:
- Stendi nel vaso un primo strato di pietra lavica o di pietrisco che fungerà da drenante della pianta;
- Stendi poi uno strato di terriccio standard per bonsai;
- Sistema i semi nel terriccio lasciando un po' di spazio tra un seme e un altro;
- Chiudi il tutto con l'ultimo strato di due centimetri di terriccio standard per bonsai;
- Prenditi cura del tuo bonsai innaffiandolo, modellandolo e concimandolo di tanto in tanto.
La parte più difficile è quella della formazione e della modellatura della pianta, ma allo stesso tempo è la parte più divertente e creativa. Per un bonsai bello da vedere è fondamentale la potatura. L'obiettivo è avere un albero a tutti gli effetti ma in miniatura e bisogna modellarlo come tale, assicurati, quindi, di avere un tronchese che sia adatto. Inizialmente devi eliminare i rami che partono dalla stessa altezza della pianta (scegli quale tenere e quale eliminare), quelli che presentano curve o forme innaturali e quelli sproporzionati in cima alla pianta.
Altri esperti di bonsai preferiscono modellare la pianta con la tecnica della filatura (consiste nell'avvolgere un filo d'alluminio attorno ai rami nella forma che si desidera per piegarli.