user0102 la sintassi è molto simile, quindi di per sé passare da C a C++ non è una cosa troppo complicata. Il problema non è la sintassi in sé, m quello che puoi fare! A parte alcune differenze (libreria iostream.h, namespace, cin-cout al posto di printf-scanf, ecc), la differenza principale è questa: C++ è un linguaggio orientato agli oggetti. Vale a dire che se io programmo in C e devo scrivere una sintassi in C++ per lo stesso programma, tendenzialmente non è nulla di complicato (tra l'altro la maggior parte delle funzionalità, sintassi in C sono comunque riconosciute, considerate valide, anche in C++, ad esempio compilando con GCC). Chiaro che se invece vuoi sfruttare C++ per la programmazione ad oggetti, significa "apprendere qualcosa di nuovo": le classi (oggetti), con i rispettivi metodi (funzioni di quella specifica classe), il concetto di ereditarietà fra le classi, ecc. Quindi in questo, a differenza del C, non è tanto la questione di sintassi (la impari in poco tempo) ma proprio dal punto di vista concettuale, ne andresti a fare un uso diverso. Diciamo che anche imparare le basi della programmazione ad oggetti in C++, partendo già dalla conoscenza del C, significa leggere una semplice guida di qualche pagina (ad esempio guida C++ - html.it) e iniziare a fare pratica. Queste sono le basi, poi come per tutte le cose, dipende dal livello che si vuole raggiungere, imparare le basi di un linguaggio non significa certo essere un programmatore senior o lavorare in un ambito avanzato, specifico.