Ad esempio: perché mentre quando una bambina diventa "donna" talvolta deve rimanere della stessa altezza, taglia di piedi, mentre quando diventa uomo un bambino deve passare da 1.50 a 1.80cm e da una scarpa 39 a 44 in un batter d'occhio? Ovviamente so che ci sono in gioco tanti fattori, che siano genetici, naturali, appartenenti alla regole della Natura stessa, della scienza, a problemi medici, ecc.. ma sono dell'idea che a questo punto non ha senso nemmeno che si dica che una bambina "diventi donna". Scusate, ma se sotto diversi aspetti rimane uguale a prima, con la stessa altezza, lo stesso numero di scarpe, lo stesso viso estrogenato come si fa a dire che "è adulta?" Solo perché le è cresciuto il seno o le sono venute le mestruazioni? Embè? Questo basta per affermare che adesso sia un'adulta (mi riferisco sempre ad aspetti fisici, non entro nella sfera psicologica, visto che i cambiamenti avvengono anche e soprattutto a livello emotivo e psichico) a paragone con invece un uomo? Come mai mentre una bambina di 8 anni di 1.40cm dal peso di 45kg porterà una 37 di piede, un bambino della stessa età, altezza e peso porterà una 39? Perché la differenza non potrebbe essere di una sola taglia in meno, quindi una 38, anziché 2 taglie in più? Perché una donna di 40 anni nel 20% di possibilità porterà la stessa taglia di scarpe ed altezza di quando aveva 11 anni ma un uomo nel 95% dei casi no?