Uno studio di qualche altisonante università ha scoperto che ingeriamo microparticelle di plastica attraverso gli alimenti che mangiamo, per una quantità di circa 5 grammi al giorno. I cibi più contaminati secondo loro sono l’acqua e, stranamente, il sale. Per cui ci sono, può fare ben poco dato che la stragrande maggioranza di acque si vende in bottiglie di plastica e il sale lo trovi dappertutto, dove non c’è ce lo aggiungi… Non si sa precisamente tuttavia a quali rischi per la salute questo possa portare, si ipotizza sviluppi di allergie. Ma secondo me l’essere umano medio occidentale parte del cosiddetto “primo mondo” già campa tanto (troppo) anche così! Quindi poco da preoccuparsi, ci sono BEN ALTRI problemi per noi! Il resto sono minchiate Greenpeace della serie “il latte fa male”, “la carne fa venire i tumori” e pure il burro di cacao! Come i vegani. Diceva bene uno su YouTube, Voi siete figli del benessere a preoccuparvi di queste s*****, mio nonno quando c’era la guerra mangiava la buccia di patate, per qui era a tutti gli effetti vegano!