Demetra Da qui: "È un gesto illustratorio di uno stato d'animo che probabilmente deriva da forme primitive, ancora efficaci, di protezione della testa.
Oltre il fatto meccanico di proteggere il capo, in particolare gli occhi, portano le mani davanti in protezione e abbassando il capo, si aumenta l probabilità di non essere colpiti da un possibile proietto.
Questo gesto protettivo stimolato dalla paura, è diventato una sorta mi micro rifugio sicuro in cui nascondersi quando "qualcosa va storto" diventando consolatorio. L'insuccesso produce vergogna prima ancora della rabbia e della reazione e rifugiarsi in questo luogo protetto e mettendosi le mani sul volto per non vedere, quasi volessimo cancellare le sensazioni negative provenienti dalla nostra reazione al fatto."