TECHNOMAN insomma... Se vogliamo, si parla tanto ma si interviene poco.
Per avere un'idea delle grandezze in gioco (emissioni di CO2 equivalente), vediamo:
- lista stati per emissioni di CO2: prima la Cina ovviamente per l'enorme popolazione, in termini assoluti, mentre in termini pro capite (in un certo senso la "mentalità", impegno ed evoluzione di quella società) le cose sono ben diverse
- emissioni pro capite: Australia, USA, Canada oltre il doppio rispetto alla Cina! Paradossalmente l'India pochissimo (causa eccesso di povertà) e ora sta arrivando tragicamente l'impatto dei paesi arabi, sceicchi che guardano esclusivamemte il denaro, zero disponibilità al dialogo e al cambiamento (credono nella "Guerra Santa", di cosa parliamo, è inutile che stiamo a trovare le pulci fra sistema capitalista occidentale, sistema collettivista orientale... Il problema per i prossimi anni sta da un'altra parte!)
- Earth Overshoot Day (link alla relativa discussione): stati come il Qatar hanno un impatto ambientale enorme, come consumo di risorse (quindi non solo in termini di emissioni di CO2 equivalente), in proporzione sarebbero necessari cifca 10 pianeti come il nostro! Giusto per rendere un'idea, l'Italia così come la media mondiale si attesta a corca 1,7 (che comunque è un valore non sostenibile per il lungo termine, occorre migliorare); un tema simile a questo, anche il Plastic Overshoot Day
Quindi, se (volenti o nolenti) viviamo tutti sullo stesso pianeta, è un po' stupido dire "io inquino perché tanto inquina anche lui...", I danni li subiamo noi stessi! Ovvio che poi la questione auto elettriche (produzione, distribuzione, ricarica, infrastruttura e infine smaltimento) deve essere valutata bene, non di certo improvvisata. Così come tutto il discorso "Bio", che sia realmente una cosiddetta politica Green, di sviluppo sostenibile e non un pretesto di marketing.
Imtervenire a favore dell'ambiente però è senza dubbio necessario!