Mitchell Non divagare, il concetto recriminato rimane sempre quello della domanda. È certo che se si deve considerare la Schlein (che è divenuta segretaria del partito quest'anno e che non ha governato, anzi, presenta una opposizione molto consistente) non si ha abbastanza fonti per giudicarne l'operosità. Analizza la frase "per conoscere la povertà come fenomeno sociale si deve essere poveri" e renditi conto a questo punto se dobbiamo mandare al potere i proletarj e il terzo stato ad occuparsi dei problemi della povertà, oppure se i politici non debbano più occuparsi di questi problemi, perché è quello che fai intendere confutando la frase (dato che "non ne riconosci l'irrazionalità").
"La povertà si risolve tramite il lavoro" è da incorniciare, emblema della faciloneria, e lo sai bene che stai dichiarando il falso; basta avere una conoscenza minima della storia per confutare questa tesi. Parli di slogan e ne proponi uno tu tra l'altro, geniale.
E quindi se vuoi abolire quella legge dal nome inglese (che non nominerò di nuovo perché mi dà sui nervi il fatto che abbia un nome inglese) vorresti sostenere un inasprimento del divario tra classi sociali. Perché tanto l'importante è mantenere la ricchezza dei ricchi, non redimere i poveri dalla loro indigenza. E addirittura critichi chi poi parla di povertà.
In conclusione, ti invito a fare discorsi completi d'ora in avanti perché non ha senso mettersi a segmentare un testo e fare commenti su ogni sua porzione, non si arriva da nessuna parte.