Il salario minimo è una questione di eticità del lavoro fondamentale. Riguardo i sussidi .. sono come mettere un cerotto su un arto rotto. Cioè..non è la questione favorevoli o no a dare sto soldi ai poveri... Il problema grave è che l'Italia va a fondo. Molti..o non ci credono, non se ne rendono realmente conto. Spesso neanche i politici. Andiamo a fondo. Che è una cosa strutturale. Io mi accorgo di questo sfogliando le opportunità di lavoro qua e all'estero: lavori qualificati all'estero con RAL che qua sono impensabili, roba che dopo 2 anni hai praticamente i soldi per comprarti una villa, assicurazioni benefit incluse di ogni tipo, dentista coperto dall'azienda, assicurazione medica completa, e chi più ne ha più ne metta, possibilità di crescita per noi inimmaginabili. E qua, il corrispettivo dell'offerta (sempre nello stesso ambito) 1200 al mese e inquadramento come impiegato generico , precario facilmente e sei stato fortunato perché vedi tipo 2 annunci in tutta Italia (mercato morto e straniero). Siamo messi malissimo proprio nel nostro schifosissimo e morente mercato del lavoro... non è tanto dare o non dare il sussidio...o alzare a 9 merdosissimi euro all'ora. l'Italia trasuda povertà. Non c'è oggettivamente lavoro. Poi spunta qualcuno a dire eh ma il cigggino mio trova come spazzino... Manca l'industria "virtuosa" l'innovazione, la crescita, mancano completamente interi settori specialistici (non vedi annunci di lavoro) tu fai una ricerca in America o Australia ti escono 1438657865 offerte , in Italia: 2.
È questo il problema. È un paese economicamente morto. Ed è imbarazzante il fatto che per vergogna si cerchi di negarlo dicendo cose tipo : <Nun è vvero vicino a me hanno aperto un tabacchino!>
Mentre in Italia apre un tabacchino che poi cercherà un garzone tuttofare da assumere e assassinare qualora volesse dimettersi , all'estero aprono realtà che danno lavoro di qualità.