In origine le driadi erano propriamente le ninfe dei faggi, come rivela il loro nome (dryas, faggio) anche se in seguito il termine è stato utilizzato per indicare tutte le ninfe degli alberi in generale.
Le driadi erano ninfe che vivevano nei boschi e ne incarnavano la forza e il rigoglio vegetativo. A differenza delle amadriadi, non facevano corpo con gli alberi, né morivano con essi, ma potevano muoversi liberamente, danzare e unirsi anche con semplici mortali. Venivano raffigurate come belle e giovani donne, con la parte inferiore della persona terminante in una sorta di arabesco che imitava un tronco d'albero: erano delle piante, dunque, solo in parte. La parte superiore evidenziava invece una certa bellezza e solarità. Il loro corpo poteva essere parzialmente ricoperto da sottili vesti, ma il più delle volte preferivano rimanere completamente nude.