Ho bisogno di urgente aiuto per un grave problema (uno dei tanti) che perseguita e tormenta la mia mente da ormai un anno e mezzo. So che questo non è il sito adatto dove chiedere aiuto visto che andrebbe chiesto ad un dottore, ma per motivi personali non ho nessuna intenzione di rivolgermi ad uno specialista. Il problema in questione è il costante ritorno della mia mente nei ricordi del passato, in una maniera super esageratamente paranoica ed ossessiva. Il mio cervello si fissa in una maniera davvero impressionante e disumana su ricordi del passato a tal punto da far fondere i flashback nella mia personalità e nel mio modo di pensare, a tal punto da cambiarli. Spesso per non dire sempre, la mia mente sta in rimuginanzione continua e senza sosta 24 ore su 24 al punto da farmi venire la voglia di sprarmi pur di metterla a tacere. L'enigma peggiore è che non capisco proprio cosa possa aver causato tutto ciò, perché continui ininterrottamente e cosa io possa fare per fermarlo, so che molto probabilmente la vostra risposta sarà quella di recarsi da uno specialista, ma vista la quantità dei miei numerosi altri problemi di salute mentale, i medici finirebbero per imbottirmi di psicofarmaci. È evidente che ho molti conti non chiusi nè col presente nè col passato, ma la mia mente si autodistrugge da sola, come fosse un robot rotto, una dittatura automatica e inarrestabile e non ne capisco affatto le cause su questa problematica, anche perché a me del passato non me ne importa granché, ho lottato con tutte le mie forze per cercare di tagliare i ponti con alcune persone (al di fuori del nucleo familiare) che in passato mi hanno causato del male, e per farlo sono finita nell'infermità mentale. Fino allo scorso anno in preda a deliri, crisi, sdoppiamenti della personalità, alienazioni mentali e quant'altro, ci riuscivo ad allontanare i traumi dalla mia psiche, ma adesso non più e non so perché. Mi sono completamente rincgli*nita, i pensieri paranoici più pesanti sono iniziati a Gennaio 2022 e ancora a Luglio 2023 non hanno tregua. Non sono più la stessa persona nelle emozioni, sensazioni, idee, comportamenti, reazioni.