Può essere conseguenza, può essere sintomo; di tante cose. Questo è il secondo mese a due ore di "sonno" ("ché forse era sogno, ma sonno non era") a notte; se non è notte in bianco (cause note, non entro nel merito, qui). Adesso capisco perché si usava/usa la deprivazione di sonno come strumento di tortura. Il corpo ne risente, dà avvisaglie allarmanti, prima o poi cede (e non è un bel crollare). Inutile (ma forse no) dire: non bisogna arrivare a questo punto; bisogna intervenire prima, e capire la causa/le cause. "I only sleep with people I love, which is why I have insomnia." Il punto è proprio in quel "love." Ce lo si deve (beh, ce lo si dovrebbe).