MrsE ho fatto una breve ricerca in internet e non ho trovato un solo studio che tratti l'argomento. Peccato, sarebbe stato interessante.
Tuttavia non nego una possibile correlazione, ma in questi casi penso occorrerebbe andare con i piedi di piombo per non capitare in quelle che in gergo vengono definite "trappole statistiche".
Un esempio potrebbe essere la trappola delle correlazioni spurie, in cui due variabili (in questo caso età del primo rapporto e divorzi, ma per far capire meglio, userò un esempio più assurdo: ossia natalità e numero di cicogne) hanno un andamento che sembra suggerire una correlazione (quindi all'aumentare di una aumenta l'altra e viceversa al diminuire di una diminuisce l'altra). Tuttavia, nel caso di questa trappola statistica, se si amplia il modello esplicativo considerando altre variabili, potrebbe essercene una il cui andamento influenza le altre due e ciò può spiegare la natura di questa simil correlazione (per tornare all'esempio, sia la natalità che il numero di cicogne, potrebbero essere influenzati dalla ruralità del posto e non da un presunto legame cicogne-bambini).