howthat assolutamente no, la fotografia e tutta l'arte NON è morta, di fatto non muore mai ma si trasforma. A cosa serve l'arte? L'arte serve a trasmettere "qualcosa" alle persone che la osservano, ascoltano (a seconda del tipo di arte di cui parliamo). Un vero professionista, artista di talento, non ha certo paura del cambio degli strumenti (di fatto ciò che avviene ora e in realtà, ciò che avviene di continuo)! Questa si chiama innovazione, evoluzione tecnologica e ben venga che ci sia. Il talento, l' "essenza artistica" che viene poi riconosciuta e ammirata da altre persone (se così non fosse, l'incomprensione del non-riconosciuto artista, la potremmo definire semplicemente un hobby) è ben più forte e radicato di un semplice cambio di strumenti.
Quanto al confronto con l'Image IA, due considerazioni:
- il realismo fotografico non svanirà nel nulla, le immagini virtuali, per belle e valide che possano essere, non soddisfano i bisogni e gli interessi di tutte le persone (quindi secondo quanto detto prima)
- anche l'Image IA è tutt'altro che banale, se usata bene significa saper gestire correttamente la scelta del prompt, saperla eventualmente integrare (fotoritocco, editing digitale) e, soprattutto: in un mondo tutto (apparentemente) uguale e omologato, dove "tutti hanno tutto" es. lomstesso strumento di IA, cosa può fare la differenza? Il talento del singolo che emerge (e sa come farlo)! Dunque il "professionista" o artista di talento di cui parlavo prima, avere innato un "qualcosa" in più, per distinguersi, affinché altre persone ne riconoscano l'originalità, il talento: quindi ne apprezzano l'arte! (mi piace questa riflessione che ho fatto 🙂)
In una vecchia discussione (cosa rende l'arte, arte?) avevo riportato una citazione di Oscar Wilde:
L'arte è la rappresentazione della vita, delle esperienze, delle emozioni più profonde. L'arte SERVE alla vita perché è essenza stessa della vita.
L'arte viene espressa per soddisfare un proprio bisogno (libera espressione tramite la pittura, scultura, musica, letteratura, che sia). Viene invece riconosciuta "arte" da chi è in grado di percepirla tale, da chi (tamto più) riesce a sintonizzarsi con la lunghezza d'onda dell'artista, pensiero, movimento culturale e varie analogie.