Fino a non molto tempo fa le onde medie per via della trasmissione in kilo hertz era considerata la sintonia delle reti estere, questo grazie anche alla propagazione troposferica di giorno e alla ionizzazione del segnale la notte, che permettevano di ricevere emittenti radiofoniche da paesi che distano anche notevolmente da noi, poi con l'avvento di internet (ma secondo me è solo una scusa, visto che sw e mw prosperavano bene anche dopo e durante l'avvio di internet), i broadcasting delle varie tv nazionali sopratutto europee hanno cominciato a dismettere le trasmissioni in am, dapprima la Germania e la Francia nel 2016, poi la Svizzera nel 2017, fu poi la volta dei paesi bassi Belgio e Lussemburgo l'anno seguente e da un anno anche la RAI ha abbandonato le trasmissioni in onde medie, il motivo è che ''la trasmissione in onde medie è spesso soggetta a disturbi ed interferenze ed è poi una tecnologia ritenuta ormai obsoleta e troppo costosa
Bene, ma qui viene il rovescio della medaglia, se i broadcasting delle tv di stato di tutta l'Europa stanno progressivamente abbandonando le trasmissioni in AM , per le reti locali invece sta succedendo il contrario, ci sono un sacco di reti locali che hanno fatto i salti mortali per ottenere le frequenze in AM , in Italia e nel resto d'Europa, e le hanno ottenute, come si spiega allora questa contraddizione?, le emittenti locali numerose che trasmettono in AM coprono un raggio di trasmissione molto basso, che non raggiunge i 50 km , dovremo accettare che le onde medie, che prima erano un prezioso tesoro di culture, tradizioni, attualità di vari popoli, si riduca ad una seconda fm?