Mitchell
infatti, proprio oggi su wired.it compare questo articolo:
La Germania usa gli e-fuel per non bloccare le auto a benzina e diesel dal 2035
Berlino è contro il divieto di vendita votato in Europa e ha fatto saltare l'ok finale, spalleggiata anche dall'Italia. La sua proposta è di mediare sui carburanti sintetici
Come prevedibile, l'elettrico è UNA delle direzioni e non "La" direzione, a quanto pare: se non altro per una reale questione di applicabilità ai vari contesti. Quindi poter disporre di più fonti, diversificate è la soluzione preferibile, per adattare la scelta migliore all'ambito specifico (aggiungiamo anche i biocombustibili, almeno in percentuali da essere gestiti come "integrazione" dei comuni combustibili fossili).
Realisticamente parlando, è chiaro che la Commissione Europea propone delle iniziative come "trend da seguire", non come un reale vincolo, vedi poi l'applicabilità. Un po' come Agenda 2030, nel 2030 dovremmo raggiungere obiettivi come "sconfiggere la fame", "lotta ai cambiamenti climatici", "lavoro e salute per tutti", "città e comunità sostenibili"... Eticamente idee accettabili, nella pratica sembrano pensierini scritti da un bambino. Dico solo che siamo al 2023 e mi sembra più utopia che realismo, almeno detti così, senza piccoli step intermedi 😅
Quello che vedremo nei prossimi anni, sarà una maggior diffusione dell'elettrico, come sta già avvenendo, che non significa però (proprio per una reale applicabilità, anche volendo farlo...), unita ad uno studio più efficiente e sostenibile con i combustibili fossili e/o integrazioni, dove possibile. L'idrogeno, oggi molto futuristico, sembra comunque molto interessante e mi piacerebbe venissero destinati più fondi di ricerca in questo.