Con la morte cerebrale, cioè la cessazione permanente di qualsiasi attività del tronco encefalico, una persona non è in grado di respirare o di mantenere le altre funzioni vitali in maniera autonoma, perde per sempre qualsiasi consapevolezza, capacità di pensiero e capacità di provare dolore. Si torna alla terra, o ci si fa cremare (o altro). L'esistenza di "altre dimensioni" non è scientificamente provata, e gli aldilà delle varie religioni sono frutto della fantasia umana: ci si può credere o meno, ma è solo questione di fede personale. Nulla di dimostrabile, di questo mondo e di questa vita (l'unica che possiamo conoscere).