Ti capisco bene, anche se ovviamente non conosco te e la tua storia. Per me, il giorno più triste dell'anno. E ogni anno più triste. Ricordi che non vorrei ricordare, rimpianti, rimorsi, occasioni perse, terapie che non funzionano, il dolore che aumenta, la speranza agonizzante... Chi sa davvero, chi ci tiene davvero, non aspetta quella data per farsi vivo, per farmi coraggio, per un augurio davvero sincero... Che quelli di pura circostanza e formalità non hanno valore, e non li voglio sentire. Cerca di ignorare chi si limita a criticarti in modo distruttivo, a giudicare la tua vita, a intromettersi nelle tue scelte, non lasciarti toccare. Parenti o meno, se ti fanno del male e star male, allontanatene, se puoi. Magari iniziando domani non rispondendo al telefono; e parlando o passando del tempo con chi apprezzi e ti apprezza. È il tuo giorno, alla fine (e la tua vita) - che possa essere sereno. Coraggio, e un augurio mi permetto di fartelo lo stesso (sperando non ti infastidisca) 🙂