Dalla loro scoperta i farmaci antibiotici hanno salvato milioni di vite, riuscendo a sconfiggere infezioni che oggi possono sembrare lievi ma che solo un secolo fa facevano più vittime di una guerra. Anche semplici infezioni come la dissenteria causavano la morte, tanto che durante la Prima Guerra Mondiale il nemico più temuto erano proprio alcune malattie, come ad esempio il tifo
E qual è la storia della scoperta degli antibiotici?
Il primo ricercatore a cui si deve la scoperta degli antibiotici è l'italiano Vincenzo Tiberio, che nel 1895 si accorse (e descrisse) del potere battericida di alcune muffe anticipando di oltre trenta anni la scoperta della penicillina da parte di Alexander Fleming
Nel 1929 il giovane batteriologo Fleming nel suo laboratorio verificando lo stato di una coltura di batteri vi trovò una copertura di muffa. Fin qui si trattava di una situazione piuttosto ordinaria, la cosa strana però era che la muffa aveva annientato tutti i batteri circostanti. Fleming identificò la muffa come appartenente al genere Penicillium notatum
Una scoperta totalmente casuale (ci sarebbe magari arrivato qualcun altro, ma forse decenni dopo): se si fosse trattato di un altro tipo di germi, o di un altro tipo di muffa, o più semplicemente di uno scienziato più distratto, probabilmente tutto sarebbe passato inosservato. Fleming capì subito che l'attività antibatterica poteva essere attribuita a una sostanza prodotta da quella stessa muffa e la isolò nel tentativo di identificarla. Dopo svariati tentativi riuscì finalmente a isolare la sostanza, che ribattezzò con il nome di "penicillina"
La scoperta ebbe concreta applicazione però solo alla fine degli anni ’30 grazie a due ricercatori collaboratori di Fleming, Ernst Chain e Howard Walter Florey, che riuscirono ad estrarre la penicillina e a caratterizzarla e ad iniziare le prime sperimentazioni animali
Nel 1941 cominciarono i test clinici per stabilire l'efficacia e la sicurezza d'uso della penicillina nelle infezioni umane e nel 1943 iniziò la produzione della stessa su larga scala
Nel 1945 Fleming vinse il premio Nobel per la medicina, che divise coi suoi collaboratori, per la "scoperta della penicillina e del suo effetto curativo in diverse malattie infettive"
Gli antibiotici, inutile dirlo, vanno assunti solo dietro prescrizione medica e non bisogna abusarne: l'abuso dei farmaci antibiotici non solo tende a renderli meno efficaci sul singolo soggetto, ma contribuisce col diffondersi dell'abitudine a rendere i batteri più resistenti
Conoscevate la storia della penicillina? E che rapporti avete voi coi farmaci?