🌻🌻 Java in sé non è difficile, personalmente non ci ho mai lavorato e lo conosco poco, dato che non è l'ambito che interessa a me (ok potrebbe interessarmi Android, ma diciamo, non si può fare tutto a sto mondo 🙂). Come per moltissimi linguaggi di programmazione, esistono librerie, framework extra (imparare le funzionalità di questi pacchetti extra, significa quindi più studio). La cosa fondamentale di Java è questa: come saprai, Java è un linguaggio orientato agli oggetti. Quindi dal punto di vista concettuale, lavori sempre con le classi e per capirci, per poi gestire tutte le "interazioni fra oggetti", puttosto che uno stile (paradigma di programmazione) più strutturato, procedurale, ecc.
Spesso ci si trova a lavorare con SDK, IDE, dei software che ti consentono di avere anche una grafica, quindi lavori "spostando blocchi" (una cosa del tipo "aggiungi bottone", "crea evento collegato al bottone", ecc); puoi ovviamente modificare il codice di ogni pezzo, quando opportuno, ma spesso ci si trova anche per comodità a lavorare in questo modo. Se pensi es. ad un'applicazione Android, la parte visuale, grafica è spesso importantissima (rispetto es. ad un programma con interfaccia da riga di comando, che esegue operazioni di utilità matematica/ingegneristica, scritto ad esempio in C/C++).
Diciamo così, questo ambito deve piacere, una programmazione basata prevalentemente sulla grafica, con ambienti di sviluppo integrato anche piuttosto "pesanti". Uno dei problemi della programmazione ad oggetti è spesso l'inefficienza del codice e gestione della memoria. Dipende quindi da cosa ti interessa maggiormente, quale ambito di programmazione vuoi approfondire e averci a che fare.