In determinati contesti (formali, lavorativi, professionali) usare il "lei" è opportuno, a sottolineare la distanza tra gli interlocutori, e la differenza tra i ruoli; una forma di cortesia verso sconosciuti, o verso persone alle quali si riconosce un'autorevolezza/autorità maggiore. Ma regole assolute non ce ne sono. Personalmente, quando possibile, preferisco mi si dia del "tu" (e dare del "tu") - meno formale, mi sento più a mio agio. Rispetto e gentilezza, poi, si mostrano con i fatti e con i comportamenti, più che con la forma con cui ci si rivolge a una persona.