Sciacarolo Confusione e mutismo selettivo nel senso che in alcuni contesti sociali la mia mente sembra come vuota o troppo affollata di pensieri e di conseguenza non riesco ad articolare un discorso come si deve.
Non mi vengono le parole, sembro ansioso, dico tutto velocemente o non lo dico proprio, non rispetto le pause, non rispetto i tempi, o perchè non parlo spontaneamente (difficilmente dico la prima cosa che mi esce) e tendo a vagliare troppo col ragionamento quello che dovrò dire.
Per esempio, anche 2 giorni fa ero in un supermercato, volevo dire qualcosa alla cassiera (niente di importante) ma mi sono impappinato nell'articolazione della frase, e la mente è entrata come in un loop confuso, affollato da più pensieri, e alla fine non ho detto nulla, perchè la fretta che mi metteva la fila dietro di me mi ha distratto.
Allo stesso tempo, non so perchè, mi sento come vuoto prima di esternare le parole, forse è un problema d'attenzione, non sono mai spontaneo e disinvolto purtroppo.
Il problema io credo comunque sia che noi come esseri umani non siamo programmati per avere istantaneamente dagli istinti normativi inconsci la parola giusta al tempo giusto, ma usiamo quella che più frequentemente utilizziamo in un certo periodo, o in base ai ricordi (non solo emotivi, ma anche i concetti) quando il linguaggio scava nella memoria.
La differenza è come dici anche tu, il familiarizzare (integrazione) con l'ambiente, se non hai frequentazioni, amici ecc.... una comunicazione efficace diventa più irta e difficile.