Perché le due categorie si sono evolute nel tempo e con la storia. Il filosofo di Treviri aveva ipotizzato un mondo a metà Ottocento, poi il mondo è cambiato, l'etica è sparita dalla società, l'economia ha preso il sopravvento sulla politica, prima di essere a sua volta scalzata dalla finanza liquida. Oggi borghesia e proletariato rappresentano due elementi della stessa classe di sfruttati, e dovrebbero insieme lottare contro i "padroni" di oggi, gli oligarchi, la grande finanza, i globalizzatori, quelli che vorrebbero una società meticcia, priva di famiglia, di storia, di cultura, di memoria, di diritti.