Antonella
Penso la stessa cosa di un nero che aggredisce e/o uccide un bianco (e non è giustificabile neanche se ha subito un trauma da piccolo o ha vissuto in situazioni familiari tossiche). Aggredire qualcuno è da criminali e non importa se la vittima è una donna, un uomo, un bambino, una prostitut, un africano, un europeo, un americano, un asiatico, etc. Probabilmente se una persona aggredisce e/o uccide solo una categoria di persone ha qualche problema mentale e magari è un serial killer che ha già ucciso tante persone ma nessuno lo sa o potrebbe diventarlo. Se guardi il canale youtube di Elisa True Crime ti accorgi che spesso queste persone da piccole hanno dato dei segnali che sono stati sottovalutati, ad esempio alcuni da bambini si divertivano a torturare e uccidere gli animali ma i genitori non li hanno portati dagli specialisti o gli stessi specialisti hanno sottovalutato i sintomi ritenendoli non pericolosi, poi da adulti alcuni sembravano brave persone (alcuni si sono addirittura laureati) e si sono messi ad uccidere alcune categorie di persone (come le prostitut che spesso sono state prese di mira senza motivo). Questi segnali non vanno mai sottovalutati. Comunque la xenofobia è presente ovunque e spesso involontariamente la si insegna ai bambini. Sai cosa cantava mia nonna quando ero piccola? "ninna nanna, ninna oh, questa bimba a chi la do, la darò alla befana che la tiene una settimana, la darò all'uomo nero che la tiene un mese intero"