Certo. Sto lavorando per ridare ardore e fierezza a questa nazione rammollita e putrefatta. Sto radunando un manipolo di virgulti giovani per fare la marcia su Villa Minozzo. Una volta presa, puntiamo verso Reggio Emilia e da lì non ci saranno più limiti.
Per chi si ribellerà sto allestendo anche dei campi rieducativi patriottici.
I campi di cipolle, di pomodori, di barbabietole, di olive e pure di caffè.
Perchè è ora di smetterla di importarlo dal Brasile, che tra l'altro ci ha rubato il titolo mondiale nel 94.