misterxyz1979
Adesso esiste la separazione dei beni, ci si può separare e divorziare. Guarda che nessuno limita le scelte sessual* perché nessuno ti obbliga ad essere eterosessuale, puoi essere gay, sposarti con un gay, andare a letto con un trans, andare a letto con più persone contemporaneamente, puoi sposarti e divorziarti più di una volta (o ti puoi trasferire in paesi nei quali è concesso sposarsi con più mogli), puoi decidere di non sposarti mai e nessuno ti mette in un ospedale psichiatrico (come accadeva in passato). Tu pensi che chi non si sposa sia libero, invece non è proprio così. Se due persone sono intelligenti riescono a trovare il modo di vivere concedendo libertà al partner. Nessuno di noi è veramente libero in questa vita. La libertà vera e propria non esiste. Noi viviamo nell'illusione di essere liberi. Il piacere sessual* rende gli uomini dipendenti e a volte li porta a fare anche cavolate più o meno gravi. Lo so che cosa vuoi scrivermi, cioè che tra gli antichi esistevano persone che si accoppiavano tra loro, esistevano anche i gay e i bisessuali. Anche oggi esistono. Si sa che in genere l'uomo è un "cacciatore" che vuole impollinare più donne, ma una donna non può avere una gravidanza con 10 figli con 10 uomini diversi e contemporaneamente. E' impossibile dal punto di vista della natura umana. Una volta la gente moriva a 30 anni, non era evoluta come noi, non ragionava come noi, anche a causa delle malattie sessual* morivano presto. Le persone vivevano completamente allo stato brado come animali. L'uomo è un animale sociale ma è un po' più sofisticato rispetto agli altri e a volte anche più intelligente nel ragionare, nel costruire case, nel vivere in un certo modo. In ogni comunità umana devono esserci delle regole di convivenza civile, delle forme di tutela. Se ognuno avesse continuato così probabilmente nessuno si sarebbe preso le responsabilità, tutti sarebbero rimasti schiavi della sessualit, molti sarebbero morti giovani, l'umanità non si sarebbe evoluta e forse si sarebbe addirittura estinta. Ecco perché poi le regole del "pudore", o del voler sposare un solo partner sono state usate come metodo di controllo sociale, per sensibilizzare, educare la gente e far sì che bene o male venisse istruita in qualche modo. E' vero, spesso in modo esagerato, ma in tempi antichi era davvero necessario. Comunque nelle società islamiche l'uomo poteva avere più mogli, ma una donna non poteva avere più mariti. Alcuni usavano una specie di "profilattic" particolare che non era igienico, portava malattie e rischiava di spezzarsi. C'erano donne incinta di 9 mesi e con gravidanze a rischio, donne che non sapevano come abortire, donne che morivano giovani perché stuprate in tenera età (perché la sessualit* era libera e molti se ne approfittavano). L'uomo che è sempre stato più forte fisicamente con le leggi veniva obbligato a prendersene cura. In alcune civiltà alcuni uomini addirittura veneravano le donne incinta e facevano statue in loro onore. Il matrimonio è nato in un contesto nel quale la gente ha iniziato a capire che servivano più tutele. Il divorzio è un diritto ed è giusto che esista, ma non è solamente l'unica cosa che contraddistingue un matrimonio. Nessuno ti scrive che se ti sposi non sarai più libero se ti metti d'accordo con la partner. Adesso il matrimonio offre ancora più tutele rispetto al passato perché la società si è evoluta. Comunque oggi sei libero nel decidere di non sposarti e di andare a letto con chi vuoi, anche con 10 donne. Nella vita nessuno è completamente libero in nessun ambito. Una persona che non ha dei soldi da parte per avere un'attività in proprio da dare in gestione a un altro deve lavorare. Il lavoro ci rende schiavi di un sistema che ci porta via anni di vita spesso con lavori davvero usuranti. Non è esente neanche il contadino che, pur vivendo in proprio producendosi da mangiare, deve comunque lavorare i campi. Se decidi di farti le canne di continuo e di provare altri tipi di droghe poi ne diventi dipendente e non sarai mai libero di decidere della tua vita senza farne a meno. I soldi ti aiutano, ma ti creano l'illusione della libertà. Più hai i soldi e più ne vuoi per comprare cavolate o per avere una bella cifra in banca che forse non utilizzerai mai e sei disposto a tutto, anche a far del male alle persone a te care. I soldi non ti ridanno indietro gli anni di vita perduti, non sempre ti salvano dalla morte certa, per ottenere tanti soldi devi comunque investire in qualche modo e questo richiede del tempo e una mancanza di libertà. Il tempo scorre e non torna indietro. La libertà perduta non te la ridà nessuno. Il cibo stesso crea dipendenza (in particolare gli zuccheri). Ogni scelta che fai è una tua responsabilità. Se vai a lavorare sei responsabile di tutto quello che fai, sia nel bene che nel male. Non sempre esistono scelte universalmente giuste o sbagliate, esistono scelte di vita più affini a determinate persone e meno affini ad altre. Al giorno d'oggi molte persone sposandosi si sentono più tutelate anche per via dei figli. Una coppia di fatto che non riesce ad avere figli se si sposa può adottarli, altrimenti no. In futuro forse non sarà così, ma attualmente lo è ed è questo ciò che conta. Il matrimonio è una delle responsabilità che una persona si assume quando è ancora in vita, è una scelta di vita che permette delle tutele importanti. Nessuno ti obbliga a sposarti, se altre persone si sentono più tutelate sposandosi sicuramente hanno dei motivi che tu non riesci a comprendere perché magari per il momento non ti riguardano, chi può saperlo magari un giorno cambierai idea, magari rimarrai nella tua. La vita a volte può farci fare delle scelte imprevedibili, c'è anche chi si sposa nel letto d'ospedale per non lasciare la compagna o il compagno sotto a un ponte o per non lasciare tutto nelle mani di figli ingrati