Homera_Simpson Mi piace questo tuo mixare l'ironia con l'approfondimento delle cose.
Ad ogni modo io odio le sentenze definitive (di condanna o di merito) stabilite da altri e che io dovrei sottoscrivere poiché quegli altri sarebbero dei giudici divini e non dei miseri mortali come me.
In particolare dei giudici divini hanno stabilito che alcune robe (l'orgoglio, l'odio, il comunismo, Totò Rina, Anna Maria Franzoni, Wanna Marchi) sono oggettivamente cattive e dunque è nostro dovere di semplici mortali scendere in piazza è urlare << a morte a morte >> contro quelle robacce.
Tuttavia, se ci riflettiamo con un pizzico di autocritica, dovremmo renderci che questo atteggiamento è brutale e soprattutto usa due pesi e due misure nei riguardi di una stessa medesima violenza: quando ci ricorre il cattivo fa male, quando ci ricorre il buono … fa bene.
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PS. La Sacra Sindone di Torino è un esempio di balla (una tra le tante) che dura da almeno 800 anni e che non è ancora venuta a galla. Sì è vero, la stragrande maggioranza degli italiani è consapevole che si tratta di un falso, tuttavia i consapevoli sono "liberali":
Mica siamo in Cina, qua in Italia ognuno può credere in quello che gli pare! E difatti quando qualcuno espone un falso quadro di Leonardo Da Vinci per cercare di spillare soldi agli imbecilli disposti a credere e a pagare … liberamente qua in Italia … a quel qualcuno lo mandiamo in galera!
Eh già, il liberalismo è un inganno: attraverso la parola libertà si invitano gli abulici a pensarla in una data maniera … dopodiché saranno proprio loro (gli abulici) a scendere in piazza e a far condannare il pensiero contrario!