Facciamo un esempio.
1) inizio 2022, la Russia invade l'Ucraina con delle modalità che dire novecentesche è poco. Qualsiasi cosa sia successa prima, e ne sono successe, Tacito è convintamente dalla parte dell'aggredito, e non ritiene sbagliato inviare armi per resistere all'invasore. Sarebbe troppo ingiusto diversamente.
2) dopo sette mesi di guerra, con gli ucraini in condizione ormai di combattere alla pari una guerra che si dimostra logorante e inutile, Tacito è contrario a inviare ancora armi. La situazione non è più straordinaria ed emergenziale, e nulla giustifica poi la trasformazione di un paese come l'Ucraina nel più grande arsenale terrestre. No, non va bene.
Ma facciamo un altro esempio.
a) inizio 2020, scoppia la pandemia da Covid. Quello che vediamo in Italia e nel mondo è impressionante, Tacito approva tutte le misure di prudenza e anche oltre, perché contro un nemico ancora sconosciuto la cautela non è mai troppa. Fa niente che bisogna fare dei sacrifici. Bisogna senza dubbio procedere con i vaccini.
b) a un anno e mezzo dalla pandemia, con il 75 per cento circa di italiani spontaneamente vaccinati, il governo Draghi si inventa una cosa del tipo vaccino obbligatorio per lavorare, un'inutile esagerazione, praticamente un tentativo ideologico di cancellare a tavolino ogni obiezione di coscienza, che su un campione così ampio di popolazione è inammissibile non accettare e riconoscere. Tacito è contrario a questo inutile inasprimento, che infatti ha portato solo ulteriori divisioni e scontri di piazza, dove a momenti scappava pure il morto.
Insomma Tacito prende senza fatica sempre la posizione più ragionevole e di buonsenso. Non fa ragionamenti contorti, non cerca di fare il fig.o, non si inventa le cose, non scontenta gli altri per il puro gusto di farlo, non divide fra bianchi e neri, fa questione di cose e non di parole, si fa portare per braccio dal buonsenso e soprattutto fa una cosa che potrebbe fare chiunque.