Beh, direi che dipende da chi lo dice, e con quali intenzioni. Non trovo in ogni caso corretto usare certi termini (come "prostituta," ad esempio; nelle sue varie declinazioni) in senso spregiativo, per insultare e offendere (e aborro insulti e offese in generale). Una velina è una showgirl, una ragazza che ha scelto di fare del proprio corpo un mezzo di "lavoro." Lavoro frivolo e leggero, che non richiede particolari competenze o doti intellettive, ma pur sempre un mestiere, e come tale ha una sua dignità "professionale." Lo si può approvare o meno, può essere criticabile quanto si vuole, ma che si rispettino le decisioni degli altri. E se non piacciono le ragazze che hanno queste propensioni (a mostrare il loro corpo, ad esibirlo, ad essere disinibite e disinvolte, magari anche leggere e superficiali... quello che ti pare), basta evitarle, senza bisogno di insultarle. Vivere e lasciare vivere.