Sempre Choderlos de Laclos, eh 😅 Sì, il libro lo lessi in passato, e sarebbe da riprendere. Condivido questa interpretazione: "L'autore squaderna davanti a sé, sezionandoli con impressionante freddezza, ansie, desideri di vendetta, cinici calcoli d’interesse e appassionati slanci amorosi. Quel che resta, al termine dell’operazione, non è che l’uomo nella sua squallida nudità, “animale” tra gli altri, materia ruvida, grezza, che, priva del belletto di studiati comportamenti e convenzioni imparate ad arte, ossatura del vivere sociale, sfarina tra le dita come sabbia. I tratti essenziali dell’uomo di Choderlos de Laclos non sono lo specchio deformato di quel che ognuno di noi è, sono esattamente quel che siamo, tanto nel mascheramento del vivere quotidiano quanto nei momenti in cui, da soli, guardiamo a noi stessi." E emblema di questo, secondo me, è proprio la marchesa de Merteuil: intelligenza disarmante, razionalismo, spirito calcolatore, orgogliosa, manipolatrice, libertina nel cuore - personaggio sfaccettato, estremamente complesso. Parola a Glenn Close: