Credo che l'invito a godersi quel che di buono si ha, a partire dalla salute (bene di importanza capitale: perso questo, perso tutto), ogni singolo giorno, possa tranquillamente essere esteso a qualsiasi età. Crescere, poi, è inevitabile - se non altro fisicamente (il tempo non si ferma). Auspicabilmente, anche a livello mentale - maturando, diventando più responsabili, coscienti, consapevoli (di sé e degli altri), autonomi, indipendenti... Processo non sempre facile, che richiede sforzo e fatica, ma ha anche i suoi pro.