GTA VI (ce) il bello del viedeogames è che comunque c'è un limite, piuttosto che una realtà digitalizzata
Esattamente! Non sempre l'eccesso di realismo può essere vantaggioso, per varie ragioni:
- usabilità (se ad esempio in un gioco di guerra, oppure di motori, hai troppe variabili, troppe limitazioni, in pratica ti perdi il "gusto di giocare"), così come se le distanze in una mappa sono esageratamente grandi, giochi perché vuoi dinamicità e non una situazione estremamente monotona e statica, altrimenti ti stufi presto del gioco
- occorre trovare il giusto compromesso: pensa ad esempio i vecchi giochi classici che hanno fatto la storia, non so, il primo Snake per esempio: grafica semplicissima (praticamente, punti e linee, con movimenti a scatti), ma era quello il "vero classico". Negli anni Duemila sono stati creati senza grosse difficoltà versioni colorate, 3D... Ma il successo non è stato lo stesso, sia perché ovviamente il mercato aveva ben altro (negli anni '90 giochi a quello che trovi, negli anni Duemila c'è già molta più scelta). Se nella nostra testa "Snake" (questo come esempio, analogamente "Space Impact", "Tetris" e molti altri giochi diciamo "classici datati") è fatto in un certo modo, vogliamo la versione classica, che sebbene le forti limitazioni (soprattutto grafiche) è comunque l'originale
Trovare l'idea "vincente" evidentemente non è facile, ma è chiaro che "bella grafica" non significa necessariamente realismo, puoi aumentare il livello di dettaglio funzionale al gioco, così come opzioni e impostazioni funzionali al gioco, non alla vita reale. Giochi perché vuoi qualcosa di divertente, più dinamico della vita reale, altrimenti se ci pensi, se la vita reale fosse (sempre!!) altrettanto dinamica e divertente, perché cavolo giocheresti a fare?